Oltre che un luogo di lavoro, un’azienda è anche un centro di aggregazione dove le persone trascorrono la maggior parte del proprio tempo. Un contenitore di umanità dove si crea e si diffonde cultura, attraverso i valori, i messaggi e i modelli che si trasmettono agli altri uscendo oltre le mura dell’azienda stessa.
Quando si parla di responsabilità sociale d’impresa dunque, si deve intendere anche il dovere sociale che le aziende hanno di influenzare positivamente la catena del valore di cui fanno parte.
Ci sono diverse strategie che le aziende possono adottare per abbracciare una cultura aziendale più inclusiva.
Servizi Italia ha iniziato il proprio percorso verso la DEI (Diversity, Equity and Inclusion), partendo dai temi inerenti la conciliazione lavoro e vita privata.
Per approfondire le origini e il significato di DEI vi rimandiamo al nostro precedente articolo “Diversity and Inclusion: un tema (anche) di innovazione”.
Il tema del work-life balance infatti, va molto oltre la genitorialità e comprende tutto il lavoro di cura e di responsabilità che quotidianamente svolgiamo per il nostro nucleo famigliare.
Attraverso sondaggi interni e punti di ascolto, Servizi Italia ha intercettato le diverse esigenze dei propri lavoratori, provando a definire un piano di azioni che fosse in linea con le aspettative e le necessità di tutti, a tutti i livelli aziendali.
Oltre allo smart working e alla flessibilità in entrata e in uscita per le funzioni eligibili:
- Lo smart working (per le funzioni elegibili) è diventato strutturale e utilizzabile anche a mezze giornate.
- Sempre per le funzioni elegibili, è stata creata una finestra di flessibilità in entrata e in uscita, in modo da permettere di svolgere piccole commissioni prima e dopo l’orario di lavoro.
- È stato aumentato il numero di giornate di permesso per malattia dei figli piccoli.
- Sono stati istituiti i cosiddetti “venerdì corti”, ossia la possibilità in estate di avere il venerdì pomeriggio libero.
- Sono stati inseriti permessi per screening medici preventivi, con la possibilità di usufruire di due ore di permesso retribuito per partecipare ai programmi di screening oncologico promossi dal SSN.
- È stata introdotta la cessione solidale di ferie o permessi, per supportare colleghi e colleghe in situazioni di difficoltà, con un contributo ore da parte dell’azienda.
Nella profonda convinzione che la parità di genere passi attraverso azioni concrete che realizzano cambiamenti duraturi nel tempo, Servizi Italia ha scelto di intraprendere un percorso di informazione e sensibilizzazione su violenza e discriminazione di genere che possa agire concretamente sul piano culturale: stereotipi, empowerment femminile, managerialità inclusiva, linguaggio.
Per quanto riguarda il linguaggio, nel 2022 Servizi Italia ha firmato il Manifesto della Comunicazione Non Ostile, una carta che elenca dieci princìpi utili a migliorare lo stile e il comportamento di chi si relaziona con altre persone, in rete ma non solo. Il Manifesto della comunicazione non ostile è un impegno di responsabilità condivisa nel favorire comportamenti rispettosi e civili.
Una tappa dopo l’altra, Servizi Italia prosegue nel proprio viaggio verso la DEI, un impegno concreto e appassionato volto ad eliminare il divario di genere e a trasformare l’azienda in un luogo inclusivo, valorizzante ed equo.
Puoi approfondire i nostri progetti DEI nella pagina dedicata Diversity, Equity & Inclusion.