Work-life balance, letteralmente, significa equilibrio fra vita lavorativa e vita privata e, in modo più ampio, si intendono tutte quelle azioni che, all’interno di un contesto lavorativo, sono volte ad armonizzare le responsabilità professionali con le esigenze private dei lavoratori.
Di equilibrio fra vita privata e lavoro si inizia a parlare già dagli anni ’70, ma è soprattutto in questi ultimi anni che questo tema diventa più che mai attuale. Il mercato del lavoro è sempre più diversificato in termini di genere, età, formazione e famiglia e tutti, in almeno una fase della vita, hanno la necessità di combinare il lavoro con le proprie responsabilità private, di cura verso figli e/o famigliari anziani.
Quindi, se per i lavoratori la conciliabilità vita – lavoro ha assunto la stessa importanza della componente retributiva nella ricerca di un’occupazione, da un punto di vista aziendale può rappresentare un motore di crescita, sia di produttività interna che reputazionale.